5 e 6 settembre week-end filosofico in Foresta Umbra sull’enigma dell’amore
L’amore è un enigma: non capiamo se nella relazione cerchiamo l’altro o il nostro io più profondo; se il rapporto con l’altro contribuisca ad una espropriazione della nostra soggettività o ad una sua esasperazione.
Se da una parte la fusione con l’altro alimenta la nostalgia della totalità, dall’altra, l’attenzione alla nostra individualità accresce il desiderio dell’immortalità.
La stessa sessualità la viviamo come una chiusura in un rapporto simbiotico o come possibilità di apertura alla trascendenza? Il rapporto col corpo è equivoco: può evolvere verso l’amore che è un modo di avere consolidando l’orizzonte dell’immanenza oppure può orientare verso l’amore che è un modo d’essere aprendo alla trascendenza.
Qual è il rapporto tra amore e desiderio se quando amiamo non proviamo desiderio e quando desideriamo non possiamo amare? Sono conciliabili il bisogno di sicurezza e stabilità dettati dall’amore con il rischio e l’avventura richiesti dalla passione?
Viaggeremo tra queste domande durante le pause delle nostre camminate nell’incantevole scenario della Foresta Umbra percorrendo – il primo giorno – il sentiero che da Baracconi, all’ombra di faggi, aceri e carpini, ci condurrà a Murgia e poi al lago d’Otri; il secondo giorno al magico laghetto di Scaranappe.
Posti disponibili: 15
Quando: dal 5 al 6 settembre 2020
Tipologia di pratica filosofica: dialogo socratico, contemplazione filosofica
Quota di partecipazione: € 40 (organizzazione, guida ambientale escursionistica, materiali)
Termine per le prenotazioni: 18 agosto 2020
Modalità di prenotazione: con messaggio wathsapp, messenger, mail
SABATO 5 SETTEMBRE
DOMENICA 6 SETTEMBRE
Informazioni utili
Come arrivare al luogo di ritrovo: per chi viene da Nord si raggiunge Vico del Gargano attraverso la SS 693 – strada a scorrimento veloce del Gargano – e di qui si imbocca la SP 528 direzione Foresta Umbra sino al Rifugio Sfilzi (coordinate gps 41.851295, 16.003510). Per chi viene da Sud attraverso la SP 52b proveniente da Monte Sant’Angelo
Sistemazione: cena, pranzo e pernotto presso Rifugio Sfilzi (tel. 338 334 5544). Chi è vegetariano/vegano o ha particolari necessità alimentari lo comunichi al momento dell’iscrizione. La sistemazione per la notte è in camere a 2 o 3 letti e comunque sempre nel rispetto delle norme anti COVID
Costi: 85 euro a persona (in camera a 2 letti), 75 euro a persona (in camera a 3 letti). Il costo comprende cena, pernotto, colazione e pranzo. Il 20% della somma dovrà essere versato in quanto caparra confirmatoria sulla Postpay (5333 1710 0512 0254) intestata al gestore del Rifugio Sfilzi (sig.ra Faustina Libera Munno CF MNNFTN52B65L842A) a perfezionamento della prenotazione (entro il 12 agosto 2020)
Cosa portare: scarpe da trekking (in alternativa scarpe comode con una buona suola grippata), abbigliamento comodo per camminare, zaino, k-way, felpa, block notes, penna . Consigliabili bastoncini da trekking. Si raccomanda di dotarsi di uno sgabello portatile (facile da trasportare a tracolla o nello zaino) per le attività filosofiche nel bosco che richiedono una posizione comoda: sgabello a tre gambe oppure sgabello pieghevole.