un cammino filosofico tra i borghi piccoli e sconosciuti del Molise meridionale
Un cammino filosofico è un esercizio fisico e spirituale. Rispetto ad un cammino tradizionale ha il valore aggiunto dello sguardo che, oltre le emozioni per la bellezza dei paesaggi, esplora le profondità delle sensazioni del viaggio.
Thoreau, filosofo americano dell’800, ci accompagnerà nel cammino per aiutarci a scoprire la natura come la vera patria dell’uomo e il vagabondare per boschi come nostra salvezza spirituale.
Nei quattro giorni di cammino nel Molise meridionale al confine con la Campania, zone lontane dai circuiti turistici tradizionali dove si respira un’aria di tempi antichi e si attraversa una natura incontaminata – lo splendido bosco di Riccia, il lago di Decorata -, sperimenteremo come il camminare sia un moto di elevazione dello spirito, un’esperienza di rinconciliazione con la storia e col mondo.
Sarà un viaggio attraverso tradizioni e storie minori: il diavolo di Tufara che fa rivivere il culto del dio dei boschi, la democrazia diretta della colonìa di Decorata uno dei due esempi di autogestione amministrativa in Italia, le testimonianze degli indomiti Sanniti nella roccaforte di Cercemaggiore, i resti magnificamente conservati della splendida città romana di Altilia.
Camminare lungo l’Italia minore è un’esperienza dislocante nel senso che traspone fuori dei luoghi comuni in cui si è normalmente immersi permettendo di sperimentare una autenticità di relazioni che purtroppo nelle nostre città si vanno perdendo.
Il gusto, in quanto esperienza di nuovi sapori e odori, contribuirà nel processo di conoscenza dei territori che attraverseremo: le varie paste molisane (cavatelli , fusilli, crioli) con sugo di carni miste, le sagne con i legumi, i formaggi (la scamorza) e i salumi (soppressata) tipici, contribuiranno ad immergerci ulteriormente in questo straordinario pezzo d’Italia.
” Penso che non riuscirei a mantenermi in buona salute, sia nel corpo che nello spirito, se non trascorressi almeno quattro ore al giorno – e generalmente sono di più – vagabondando per i boschi, per le colline e per i campi, totalmente libero da ogni preoccupazione terrena” (H. Thoreau)
Informazioni utili
Come arrivare al luogo di ritrovo: è consigliabile raggiungere Tufara con mezzi propri che saranno poi recuperati alla fine del cammino essendo previsto un transfer con bus da Altilia a Tufara; comunque Tufara è raggiungibile in circa un’ora di percorrenza con autobus di linea (Compagnia Sati) da Campobasso.
Pernottamento: in B&B. La sistemazione è in camera doppia. Tutte le strutture sono certificate covid-free.
Pranzo e cena: i pranzi sono sempre a sacco; le cene in strutture nel rispetto delle norme anti covid.
Cosa portare: all’atto del perfezionamento della prenotazione saranno forniti tutti i dettagli tecnici per la partecipazione.
4 Comments
Mi è piaciuto tutto di questo cammino, i campi di fieno, gli ambienti fluviali, i boschi, il giorno di pioggia, ascoltare Thoreau, la stanchezza, i compagni di viaggio, in ogni momento mi sono sentita bene e non ho desiderato essere altrove. Grazie a Michele e a TUTTI, a presto.
Ho conosciuto questo gruppo, “Pratichefilosofiche” per caso, spulciando come sempre nei consigli di Facebook per il trekking.
Staccare la spina per 5 giorni, finalmente lontana da casa, mi ha entusiasmata subito.
Poi ho conosciuto loro: Michele e Maria, che con i loro consigli mi hanno trascinata in un’avventura piena di meraviglie,la mia prima volta con i bastoncini,la mia prima volta in trekking sotto la pioggia,posti incantevoli: vallate,colline,paesaggi e strade pieni di Wowww e meraviglie…
Mentre la mente si svuota, e si libera tutto diventa leggero,una pace dei sensi ineguagliabile,mi mancate…
Le letture del nostro maestro Thoreau,
Le nostre serate a cena con vino e risate,le nuove conoscenze,tutti legati dalla stessa passione: I vagabondi di Thoreau.
Esperienza bellissima, Michele una guida preparata e professionale. Luoghi meravigliosi e paesaggi da incanto della nostra bella penisola forse sconosciuti a molti. (A me lo erano.) Organizzazione eccellente, compagni di viaggio meravigliosi….insomma 5 giorni vissuti a 360 gradi.Grazie di ❤️ a tutti.
Io avevo già fatto percorsi di questo tipo, perciò avevo messo in conto l’ imprevisto (la pioggia, la stanchezza…). Mi ha sorpresa l’insospettata bellezza dei paesaggi, la campagna verdissima, la lettura di pagine di filosofia stando seduti in un prato. Pensandoci viene voglia di ripartire. Un caro saluto ai vagabondi di Thoreau. A presto.