Cammino Basiliano: da Viggianello (39.97274, 16.08430) a Madonna del Pollino (39.95055, 16.17740)
Lunghezza del percorso km 18,5; guadagno/perdita in elevazione +990/ -215 metri; quota massima 1.525 metri, quota minima 541 metri.
Pernotto e pranzo: Rifugio Il Pino Loricato (349 149 5760)
23 giugno
L’inganno nell’amore
é diventare come l’altro ti vuole
rinunciando a ciò che sei.
Per compiacerlo?
Perché sei tu a non piacerti?
Se questa azione è reciproca,
l’amore diventa un gioco di maschere;
se unilaterale,
l’amore è combinazione
della solitudine narcisistica dell’amato
con la dipendenza totale dell’amante.
E’ inganno
perché le differenze si annullano,
le distanze si dissolvono
nella fusione dell’immedesimazione.
Ma il gioco della seduzione
ha bisogno della distanza
per poter condurre l’altro a sé;
e solo la distanza
salva l’autonomia di chi ama,
necessaria per abitare
la profondità di sé.
(precedente – amore 6 – continua)
Dalla chiesa di S. Francesco di Paola a Viggianello si prende un sentierino in salita che sbocca sulla SP 4. Si continua sulla provinciale fino ad arrivare a Torno. Di qui si prosegue in salita fino al Colle Lacco per immettersi su una asfaltata che attraversa le frazioni di Varco e Mezzana. Arrivati al mulino Jannarelli si prende sulla destra una strada lastricata che porta alla frazione di Frido. Si prosegue sempre su asfaltata sino all’incrocio della Fontana Impieso. Di qui si prende l’asfaltata a destra che entra nella Gola di Jannace. Dopo tre km e mezzo – gli ultimi sono in costante salita – si raggiunge il santuario della madonna del Pollino.